Musica e Spettacolo Ornella Vanoni: “Al mio funerale, vorrei suonasse Paolo Fresu”

Ornella Vanoni: “Al mio funerale, vorrei suonasse Paolo Fresu”

La grande artista ha raccontato nella puntata di ieri di "Verissimo" il suo rapporto d'affetto e stima reciproca col noto trombettista sardo

Un grande rapporto d’affetto e stima reciproca, quello tra la grande artista Ornella Vanoni e il trombettista Paolo Fresu. 

Lo ha raccontato la cantautrice milanese nella puntata di ieri a “Verissimo”, ospite di Silvia Toffanin. “L’ho conosciuto che era sconosciuto – dice Vanoni -, quando l’ho sentito suonare per la prima volta mi ha colpito il cuore, poi ha colpito il cuore di tutto il mondo. È sempre in giro e non si capisce come faccia, oggi è in Cina domani a Bari, mi dice sempre ‘finché ce la faccio…’ ”.

Poi la rivelazione che ha lasciato il pubblico sorpreso. “Gli ho anche chiesto di suonare al mio funerale – ha confessato Vanoni -, lui mi ha detto: se muoio prima io canti tu al mio. Gli ho detto ‘va bene’”, ha aggiunto scherzosamente la cantautrice.

“La morte fa parte della vita – ha proseguito Vanoni – da ragazzi non ci si pensa poi quando si arriva a questa età è chiaro che non si ha più davanti mille anni, da un momento all’altro potrebbe capitare e allora bisogna viverla senza timore, senza paura” conclude.

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