Le procedure adottate dalla Regione in occasione del recente concorso per dirigenti erano pienamente legittime.
Lo ha stabilito il Tar di Cagliari che ha respinto i ricorsi presentati, riconoscendo la correttezza degli atti adottati dall’amministrazione.
La procedura concorsuale potrà ora riprendere regolarmente con la correzione delle prove scritte tenutesi a metà febbraio.
A denunciare la “poca trasparenza” del concorso erano stati gli avvocati Roberto Murgia, Antonio Nicolini e gli studi legali Machiavelli e Ballero.
“L’agenzia Selexis, ingaggiata dalla Regione per organizzare il concorso – avevano scritto nel ricorso – avrebbe predisposto il pacchetto delle domande da cui poi sono state estratte quelle proposte ai candidati presenti alla prova, senza consultarsi prima con la commissione nominata dalla Regione, che di fatto si sarebbe trovata davanti a una situazione di fatto”.
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