La Procura di Roma ha chiesto l’assoluzione per gli otto imputati coinvolti nel procedimento relativo al fallimento del quotidiano l’Unità. Tra questi figura anche l’ex presidente della Sardegna, Renato Soru.
Il pm di piazzale Clodio ha chiesto di fare cadere le accuse nei confronti del fondatore di Tiscali con la formula “perché il fatto non sussiste“. Era accusato di bancarotta per distrazione e per dissipazione.
Soru, difeso dall’avvocato Fabio Pili, compare nel procedimento per il suo ruolo di socio svolto dal 2008 al 2015 in relazione alla gestione del quotidiano. Proprio per il ruolo ricoperto, ha detto oggi il rappresentante dell’accusa nel corso della requisitoria, “non poteva compiere quei reati”.
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