A margine della riunione della Giunta Regionale, la presidente Alessandra Todde ha parlato davanti alla stampa in merito alle tematiche discusse.
In particolare, si è soffermata sulla presentazione della legge sulle aree idonee, ponendo l’accento sulla tempestività della Sardegna che risulta essere la prima regione d’Italia: “La Sardegna è la prima regione d’Italia a presentare la legge sulle aree idonee con circa 3 mesi di anticipo rispetto alla scadenza prevista per fine dicembre dal Ministro Pichetto Fratin”.
La presidente ha poi continuato: “Siamo orgogliosi di poter dire che la Sardegna presenta un modello virtuoso di transizione ecologica, basato su uno sviluppo sostenibile, sul rispetto del suolo, del paesaggio, dei territori e dei cittadini sardi. Con questa legge, non solo decliniamo i criteri che rendono un’area idonee o non idonee all’installazione di impianti rinnovabili, ma stanziamo una dote economica strategica“.
“Infatti, da qui al 2030 – ha proseguito Alessandra Todde – stanziamo i primi 700 milioni per le comunità energetiche, impianti fotovoltaici, accumulo di energia elettrica per autoconsumo, efficientamento energetico e incentivi – anche a fondo perduto – destinati a persone, comuni, imprese ed enti”.
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