L’incontro odierno con i Comitati fa parte di un processo di confronto avviato con le rappresentanze dei territori, istituzionali e di natura spontanea, per delineare gli strumenti necessari a perseguire l’obiettivo comune di contrastare la speculazione energetica.
L’incontro ha riconosciuto l’importanza dei Comitati nel sottolineare l’urgenza di opporsi alla speculazione, con una forza particolare rispetto alle altre Regioni italiane.
Sono state discusse con franchezza le affinità e le divergenze delle varie posizioni e delle proposte normative attualmente sul tavolo, sia di iniziativa popolare che in elaborazione presso la Regione.
L’auspicio è che le istituzioni e i Comitati condividano, seppur esplicitandola in modalità diverse, la volontà di lavorare a tutela del territorio.
“Le posizioni dei Comitati e quelle della Giunta presentano alcuni elementi di convergenza, come la tutela del paesaggio e del territorio e l’attenzione al consumo di suolo, mentre le posizioni differenti possono rappresentare punti di vista e possibilità di azione complementari che concorrono alla protezione del patrimonio insediativo, paesaggistico e ambientale della Sardegna”, ha commentato l’Assessore Spanedda.
Nel pomeriggio del 22 agosto si terrà un secondo incontro con le realtà associative ambientaliste con l’obiettivo di condividere proposte operative di carattere tecnico.
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