Prima pagina L’orrore per Francesca Deidda: il corpo trovato in un borsone

L’orrore per Francesca Deidda: il corpo trovato in un borsone

I resti del corpo della donna erano nascosti in una grande sacca presente dentro un borsone da calcio: l’autopsia dovrà ricostruire quanto accaduto

Non c’è ancora l’ufficialità, ma dai primi riscontri il corpo ritrovato vicino al ponte romano della vecchia Orientale, in territorio di San Vito, è quello di Francesca Deidda.

I resti di quello che era il suo corpo erano nascosti in una grande sacca presente dentro un borsone da calcio, abbandonato accanto a un albero. Si trovava non troppo distante rispetto al luogo in cui erano stati rinvenuti il bite dentale e alcune sue tracce di sangue.

Il borsone è stato portato via dopo un primo accertamento fatto dal medico legale Roberto Demontis e dopo i rilievi del Ris di Cagliari.

Il contenuto sarà analizzato nelle prossime ore o al massimo domani quando il pm Marco Cocco affiderà l’incarico per l’autopsia.

Intanto nelle scorse ore l’ex marito Igor Sollai ha continuato a professarsi innocente.

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