Sospese momentaneamente le ricerche di Francesca Deidda, la 42enne scomparsa da San Sperate il 30 maggio scorso. Il marito Igor Sollai è accusato di omicidio aggravato e occultamento di cadavere.
Gli inquirenti hanno deciso lo stop temporaneo per procedere con le analisi dei Ris degli elementi riconducibili alla donna ritrovati nei giorni scorsi nell’area setacciata dalle forze dell’ordine, tra Sinnai e San Vito.
La comunità speratina si dice addolorata per quanto accaduto e l’amministrazione comunale ha deciso di annullare la sagra delle pesche, che si sarebbe svolta i prossimi 20 e 21 luglio. Una decisione unanime del Consiglio comunale che ha deliberato anche per una fiaccolata programmata per domenica 14 luglio alle ore 21, con partenza da Piazza 1° Maggio.
“La scomparsa della nostra compaesana Francesca ha generato nella comunità speratina un profondo sgomento misto ad una crescente preoccupazione e angoscia – si legge nel comunicato stampa firmato all’unanimità da tutto il Consiglio comunale – che, col passare dei giorni, mina le speranze di tutte e tutti noi di arrivare ad un epilogo positivo della vicenda. Per un paese come il nostro, che affonda le sue radici nei legami di vicinato e che si trova oggi a vivere forti cambiamenti sociali, la scomparsa della nostra concittadina ci lascia increduli e sconcertati. Nel contempo, siamo chiamati ad una riflessione più profonda in virtù delle nostre origini contadine, delle nostre tradizioni e di quel percorso culturale che ci ha portati ad essere ciò che oggi siamo: una comunità ospitale, aperta al mondo, al dialogo e al confronto che ha fatto della parola ‘condivisione’ il suo motto naturale”.
“In questo clima di sofferenza e di grave incertezza – prosegue il comunicato – tutti i consiglieri comunali, in modo unanime e coeso, hanno valutato come prioritaria la necessità di esprimere solidarietà e vicinanza a chi, in questo momento, soffre per una vicenda dai contorni tragici: quanto è accaduto, a prescindere dai fatti di cronaca, è oltremodo grave e non ci lascia indifferenti”. Poi l’annuncio dell’annullamento della 62esima sagra delle pesche.
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