Un ragazzo di 35 anni è stato arrestato a Oristano con l’accusa di atti persecutori. La misura di custodia cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale. In precedenza era già stato denunciato per lo stesso reato.
Il giovane, secondo il racconto dei vicini di casa, si era distinto con minacce di morte, aggressioni verbali e fisiche, lanci di sassi, petardi e pezzi di ferro.
Durante la notte era solito suonare i campanelli insistentemente per provocarli. Inoltre il cane di un vicino era stato ucciso con un bocconcino che conteneva veleno per topi.
Iscriviti e seguici sul canale WhatsApp
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it