Un detenuto ha aggredito con una serie gomitate un agente nel carcere di Bancali, mandandolo all’ospedale. È l’ennesima testimonianza di violenza denunciata da Antonio Cannas, delegato nazionale per la Sardegna del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.
“Ieri sera, un detenuto nordafricano che stazionava nelle scale della Sezione del carcere, si rifiuta di rientrare, ai richiami dell’Agente di servizio, in cella ed anzi lo colpiva con una serie di violente gomitate al volto. Il collega è poi andato in infermeria e poi mandato in ospedale. Sono stati momenti ad altissima tensione” ha spiegato.
Sul caso è intervenuto anche Donato Capece, segretario generale del Sappe.
“La violenza e la tensione vissuta dai poliziotti in servizio nel carcere di Bancali, a Sassari, sono gravissime. È inaccettabile che un agente di Polizia Penitenziaria debba rischiare ogni giorno la propria incolumità ed essere soggetto ad aggressioni e violenze solamente perché rappresenta lo Stato. L’appello è ai vertici del Dap affinché creino le condizioni per ristabilire ordine e sicurezza, attuando davvero quella tolleranza zero verso quei detenuti violenti”.
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