Regione Made in Italy, Confartigianato omaggia gli artigiani sardi

Made in Italy, Confartigianato omaggia gli artigiani sardi

Nella regione, dove il 96,6% del comparto produttivo è composto da microimprese, gli artigiani sardi creano prospettive di crescita per l’economia del territorio

Tradizione e innovazione, manualità e robotica, intelligenza artigiana e intelligenza artificiale, uomo e macchina, passato, presente e futuro, creazioni locali che guardano al resto del Mondo.

Anche Confartigianato Imprese Sardegna celebra la Giornata del made in Italy, e allo stesso tempo del made in Sardegna, omaggio all’Italia e alla Sardegna economica e sociale.

“Questa iniziativa non è solo un atto d’orgoglio per gli artigiani e per il resto delle attività produttive ma un momento condiviso con tutto il Sistema Economico e Sociale per ribadire l’importanza cruciale del “valore del made in Italy e del made in Sardegna” nel reagire alle crisi che affliggono l’Italia e il mondo intero”, commenta Fabio Mereu, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna.

“Un ingrediente fondamentale per il “made in” è senza dubbio l’artigianato – prosegue Mereu – gli artigiani sono i veri artefici del “fare” italiano e sardo, non solo come attori economici ma come parte integrante delle comunità locali”. “Questi imprenditori – aggiunge il presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – sono persone comuni capaci di compiere gesta straordinarie, con passione, talento e coraggio. Rappresentano il futuro dell’impresa italiana, con giovani che portano avanti le tradizioni familiari e creano nuovi posti di lavoro, e donne che innovano con prodotti sostenibili e tecnologicamente avanzati”.

Dal “made in” passa anche la coesione territoriale. “Tenere insieme territori, cultura e identità è una ricetta vincente – sottolinea Mereu – il settore artigiano è caratterizzato da imprese diffuse sul territorio che sono parte integrante del tessuto economico e ne forgiano l’identità. Non a caso Confartigianato parla di imprese a valore artigiano per esprimere il valore di tutto ciò. Una simbiosi e una sinergia che nei territori le imprese a valore artigiano intrecciano con la cultura e l’identità. Valorizzare il Made in Italy significa sostenere un modello di impresa che rappresenta la seconda economia manifatturiera in Europa ed è apprezzato in tutto il mondo per la qualità e la bellezza dei prodotti, coniugando tradizione e innovazione, creatività e unicità”.

Per Confartigianato, l’Italia artigiana, dalla Sardegna fino al resto dello Stivale, è unita dalla volontà di successo, dall’amore per il lavoro e dalla dedizione alle proprie aziende. Nella regione dove il 96,6% del comparto produttivo è composto da microimprese fino a 10 addetti, gli artigiani sardi ogni giorno, portano avanti le loro idee e il loro business facendo quadrare i conti, offrendo lavoro e creando prospettive di crescita per l’economia regionale.

“Dobbiamo ripartire dalle piccole imprese, valorizzando la loro produttività, l’occupazione e l’eccellenza che rappresentano, che coniuga tradizione e innovazione, formazione e sostenibilità ambientale – conclude Mereu – gli artigiani sono protagonisti della ripresa economica e sociale perché offrono risposte positive alle crisi e confermano il loro ruolo di costruttori di futuro”.

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