Cagliari Bancarotta, chiesti fino a 5 anni per imputati a Cagliari

Bancarotta, chiesti fino a 5 anni per imputati a Cagliari

Per l'accusa sarebbero state fatte fallire in un vorticoso giro di denaro alcune società del gruppo di Alberto Scanu, ex presidente di Confindustria Sardegna, generando un “buco” di 60 milioni di euro

Tre anni di carcere per Paolo Zapparoli, Pier Domenico Gallo, Paolo Moro, Caterina Della Mora, Domenico Falchi e Enrico Gaia e cinque anni e 10 mesi per Valdemiro Giuseppe Peviani.

Lo ha chiesto il sostituto procuratore Giangiacomo Pilia nel processo che vede imputato davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari anche l’ex presidente di Confindustria Sardegna ed ex ad della Sogaer (società di gestione dell’aeroporto di Cagliari) Alberto Scanu.

Quest’ultimo è stato ammesso al rito abbreviato, condizionato alla relazione del consulente di parte, in quanto nel corso del dibattimento il pm gli ha contestato un’ulteriore accusa che ha riaperto i termini per accedere al procedimento speciale che però sarà espletato davanti allo stesso collegio giudicante e non davanti al Gup.

L’esame del consulente, iniziato ieri, riprenderà il prossimo 26 aprile, mentre le arringhe dei difensori degli altri imputati si terranno in due date già fissate per il 7 giugno e il 12 luglio.

Per l’accusa sarebbero state fatte fallire in un vorticoso giro di denaro alcune società del gruppo Scanu generando così un “buco” di 60 milioni di euro.

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