Elena Altobelli, 56 anni, cagliaritana, ex direttrice dell’ufficio postale di Luogosanto, è stata condannata a sette anni di reclusione dal Tribunale di Tempio. Le accuse rivolte sono quelle di peculato, appropriazione indebita e truffa.
Secondo i giudici, la Altobelli si sarebbe intascata i risparmi di decine di clienti, molti dei quali pensionati. Il tutto attraverso il mancato rinnovo dei buoni fruttiferi delle Poste. Elena Altobelli, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe entrata in possesso di circa un milione di euro.
L’indagine era partita nell’estate del 2016: una famiglia aveva scoperto di avere sul conto pochi spiccioli, nonostante avesse versato migliaia di euro. L’ex direttrice infedele usava il suo rapporto di conoscenza e confidenza con i clienti delle Poste per eseguire dei passaggi di denaro da un conto all’altro, all’insaputa dei correntisti, creando così grossi ammanchi.
Disposta per lei anche la confisca dei beni personali.
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