Piazzavano lacci per la cattura illegale di cervi e cinghiali. Due persone, un pensionato 74enne di Quartu Sant’Elena e un artigiano 60enne di Capoterra, sono state denunciate nell’ambito di due operazioni antibracconaggio effettuate dal Corpo forestale delle stazioni di Sinnai e Uta.
Gli interventi sono avvenuti alle pendici del massiccio dei Sette Fratelli e nel Parco regionale di Gutturu Mannu ed entrambe le persone fermate risponderanno del reato di esercizio di caccia con mezzi non consentiti, punito con l’arresto sino a un anno. Il 60enne inoltre dovrà rispondere di detenzione illegale di munizioni e rischia un anno. Infatti nel corso della perquisizione domiciliare è risultato in possesso di 50 munizioni per pistola.
Gli uomini del Corpo forestale hanno anche scoperto nella pineta di Sinnai un cinghiale gravemente ferito con un arpione da fucile subacqueo. Purtroppo l’animale non è sopravvissuto nonostante il soccorso veterinario. Il responsabile di quest’atto è ora ricercato e la Forestale chiede ai cittadini di segnalare al 1515 eventuali informazioni utili a identificarlo.
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