“Per un giorno il cuore della città si è trasformato in una periferia”. I 15 titolari dei locali di piazza Yenne, a Cagliari, vanno all’attacco del Capodanno 2024.
Denunciano accoltellamenti, atti vandalici e mancanza di sicurezza. Quanto al giro d’affari, un flop: fatturato -30% rispetto allo scorso anno. Tanti avventori, precisano i gestori, ma affari in calo.
“Ci siamo messi in gioco per cercare di realizzare un piccolo evento che avrebbe dato un po’ di decoro in più in piazza anche grazie alla sicurezza privata. Invece la piazza è rimasta abbandonata a se stessa”.
Gli operatori contestano la mancanza di servizi da parte dell’amministrazione. “Ma non si prende in considerazione la pulizia della città, non è certo colpa nostra se è sporca”.
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