Sud Sardegna Villamassargia, al via il progetto di una nuova area verde inclusiva

Villamassargia, al via il progetto di una nuova area verde inclusiva

"Il parco urbano in via dello Sport, davanti al centro di Aggregazione giovanile, beneficerà di una rigenerazione in un'ottica urbanistica tutta nuova" fa sapere la sindaca Debora Porrà

A Villamassargia un’area verde, con attrezzature per giocare e svolgere attività sportive, intesa come luogo di crescita, inclusione e scambio intergenerazionale.

Il parco urbano in via dello Sport, tra via Terreseo e via Salvador Allende, davanti al centro di Aggregazione giovanile, beneficerà di una rigenerazione in un’ottica urbanistica tutta nuova e incentrata sull’accessibilità.

Questo grazie a un finanziamento regionale di circa 40 mila euro che l’Amministrazione ha ottenuto per la gestione e manutenzione dei parchi urbani (L.R. 23 febbraio 2023 n.1). Approvata dunque la fase progettuale, si passerà presto a quella operativa.

“Questo spazio ha un grande potenziale che intendiamo ottimizzare al massimo”, ha spiegato la sindaca Debora Porrà. “L’obiettivo è rifunzionalizzare gli spazi soprattutto per le fasce deboli, rendere più fluido e sicuro il traffico nelle strade adiacenti e ridurre i consumi di energia elettrica”.

Tra gli interventi: l’implementazione di attrezzature per l’esercizio sportivo, l’installazione di giochi inclusivi e altri orientati a favorire l’interazione tra teenagers e over 65. Nel progetto sono previste azioni volte a migliorare l’accessibilità, con l’abbattimento di alcune barriere architettoniche, unite a una maggiore cura per la segnaletica ambientale. Saranno inoltre sostituiti i lampioni presenti, ormai obsoleti, con dieci elementi ad alta efficienza energetica insieme all’installazione di un pannello per la raccolta dell’acqua atmosferica.

L’area è popolata da alcune specie di fauna locale allo stato brado, ma in particolare l’area Nord – si legge nella proposta progettuale – rappresenta la base di un naturale corridoio per l’ecosistema aviario per specie protette come la Pernice Sarda, l’Astòre, il Calandro, l’Aquila Reale, il Pollo Sultano e il Marangone.

Per questo motivo, saranno installate delle “birdbox” e casette per i chirotteri, oltre a nuove piantumazioni con specie autoctone per agevolare le migrazioni aviarie.

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