È stata ritrovata la Madonna di Bonaria rubata tre settimane fa da una teca posta tra Terralba e Marceddì. Con una amara sorpresa: i ladri l’hanno lasciata poco lontana dal luogo in cui l’han presa, ma a pezzi.
I carabinieri hanno ritrovato il simulacro dopo una segnalazione. Era spezzato in sette parti e abbandonato a bordo strada. Secondo le prime ipotesi, è possibile che i ladri l’abbiano distrutta dopo aver scoperto che la collanina che aveva al collo era solo dipinta.
I carabinieri del comando provinciale di Oristano stanno indagando per trovare i responsabili dell’atto sacrilego.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it